La dichiarazione di quantità del terzo deve rispettare le modalità di cui all’art. 547 c.p.c
La dichiarazione di quantità del terzo ha natura formale e deve avvenire secondo le modalità espressamente indicate dall’art. 547 c.p.c.; diversamente deve considerarsi tamquam non esset con applicazione del meccanismo della ficta confessio. A chiarirlo è la Cassazione con ordinanza n. 16005 del 7 giugno 2023.