Il pragmatismo della Cassazione sulla domanda congiunta di separazione e divorzio e le ricadute sul diritto civile processuale e sostanziale
Il rinvio pregiudiziale del tribunale di Treviso ha dato i suoi frutti, con la pronuncia che si annota brevemente: il giudice di legittimità ha abbracciato l’indirizzo favorevole al cumulo di domande di separazione e divorzio nel procedimento su istanza congiunta di cui all’art. 473 bis.51 c.p.c. Il problema è noto e su di esso si è confrontata sia la dottrina e sia la giurisprudenza, con una babele di linguaggi che rendeva necessaria la ricomposizione, verso un’interpretazione uniforme, di particolare importanza nel sistema perché riferita ad una norma processuale. Quanto stabilisce la Cassazione civile, sez. I, sentenza 16 ottobre 2023, n. 28727.