Ritenuti lavoratori subordinati i riders di una nota piattaforma di delivery
Il Tribunale di Milano, con il decreto 28 settembre 2023, dopo aver qualificato come subordinati i riders di una nota piattaforma di delivery, ha anche accertato il loro pieno diritto all’applicazione in loro favore dell’intera normativa del lavoro subordinato, ivi incluse le tutele di cui all’art. 28Stat. Lav. (condotta antisindacale), della procedura ai sensi dell’art. 1, comma 224 della L. n. 234/2021 (procedura anti-delocalizzazioni) e della L. n. 223/1991 (licenziamenti collettivi).