Natura dell’illecito edilizio e mancata demolizione delle opere abusive: l’AP si pronuncia
L’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato nella sentenza dell’11 ottobre 2023, n. 16, ha affrontato la problematica delle sanzioni riconducibili alla mancata ottemperanza all’ordine di demolizione di opere abusive, ricostruendo il panorama normativo e giurisprudenziale esistente in materia e, in particolare, concludendo per la natura di illecito istantaneo con effetti permanenti dell’omessa ottemperanza. In forza di tale qualificazione, il medesimo Consesso ha trattato nello specifico il tema dell’impossibilità di un’applicazione retroattiva dell’art. 31 del D.P.R. n. 380 del 2001, che, al comma 4-bis introdotto della legge n. 164 del 2014, prevede una sanzione pecuniaria per la mancata ottemperanza all’ordinanza di demolizione, nel caso in cui il termine per demolire di 90 giorni sia già trascorso prima dell’entrata in vigore del medesimo comma 4-bis. La stessa sentenza ha, altresì, trattato della condizione del nudo proprietario che non ha concorso alla commissione degli abusi.