Legittima la pena per il furto con violenza sulle cose
Con la sentenza del 23 novembre 2023, n. 207, la Corte costituzionale ha dichiarato infondate le questioni di legittimità costituzionale dell’art. 625, comma 1, n. 2), c.p. , nella parte in cui non richiede – per l’integrazione della circostanza aggravante della violenza sulle cose – che la cosa oggetto di violenza abbia un valore economico apprezzabile, per quanto modesto, o, in alternativa, che la violenza esplicata sia tale da comportare un pericolo per l’integrità delle persone o delle cose circostanti.