Senza un apporto di flussi da continuità aziendale non si può ricorrere al cross class cram down
Laddove non vi sia un plusvalore da continuità da distribuire non può trovare applicazione il cram-down trasversale dei debiti di cui all’art. 112 co. 2 lett. d) CCI in quanto non sussisterebbe una differenziazione tra i risultati derivanti dalla applicazione delle due regole distributive della Absolute Priority Rule e della Relative Priority Rule. Così ha stabilito l’Ufficio delle procedure concorsuali del Tribunale di Mantova con la sentenza del 14 marzo 2024.