Prendendo spunto da una rimessione pregiudiziale alla Corte di cassazione disposta da un giudice di merito ex artt. 363 bis c.p.c. l’Autore tratta brevemente della questione relativa alla presunta abrogazione dell’art. 41TUB concludendo per la persistenza della norma. Read More
I mutamenti giurisprudenziali (segnatamente quelli in tema di assegno di divorzio) non costituiscono una ragione che di per sé giustifica la revisione delle condizioni di divorzio, occorrendo infatti che sussistano giustificati motivi e, cioè, circostanze sopravvenute e idonee ad alterare significativamente l’assetto
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Lo studio del Consiglio Nazionale del Notariato che qui si commenta si segnala non solo per il suo pregevole contenuto, completo ed esaustivo sulla materia, ma anche e soprattutto per lo stile piano e didascalico che lo caratterizza. L’autore di esso conduce
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Nelle ultime due settimane diverse sono state le novità legislative degne di nota: innanzi tutto in G.U. è stato pubblicato il Decreto Agevolazioni fiscali (D.L. 39/2024). Il CdM, poi, ha dato l’ok definitivo alla riforma dell’ordinamento giudiziario: i due D.Lgs. di attuazione
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Nella relazione del Presidente della Corte Costituzionale emerge anche la preoccupante tendenza dei giudici di merito a risolvere da soli questioni di rilevanza costituzionale Read More
Il sostare seduti limita la fruizione visiva dalla sottostante piazza di Spagna in ragione della vocazione altamente scenografica della scalinata (Tar Lazio, sentenza n. 3166/2024) Read More
Il Garante sanziona la società per non avere adottato misure adeguare a proteggere i dati degli utenti esponendoli a campagne di telemarketing (Provvedimento n. 81/2024) Read More
La responsabilità diretta della PA, che consente l’azione di regresso, sussiste anche in caso di condotta omissiva e non solo in presenza di un formale provvedimento (Cassazione n. 4614/2024) Read More
Un report di LawCare fa il punto sull’emergenza nel Regno Unito, con un aumento di contatti per supporto sulla salute mentale del 14% Read More
Ai fini del principio di rotazione i “due consecutivi affidamenti” fanno riferimento a quello da aggiudicare e a quello immediatamente precedente con la conseguenza che l’art. 49 del D.lgs. n. 36/2023 vieta il secondo consecutivo affidamento e non già il terzo affidamento
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