Cancellare la società nel corso del processo non significa rinunciare al credito litigioso
La cancellazione della società dal Registro delle imprese nel corso del giudizio promosso per far valere un credito sociale non è sufficiente a configurare la remissione del credito stesso, in assenza della dimostrazione dell’inequivoca volontà della società di rinunciare a tale pretesa creditoria. Così si è espressa la Cassazione civile con l’ordinanza n. 16607/2024.