Esposto al consiglio dell’ordine e configurabilità del diritto di critica
È applicabile la scriminante del diritto di critica qualora si utilizzino termini anche oggettivamente aspri o polemici, che però non si risolvano in un’aggressione gratuita ed immotivata alla reputazione, tenuto conto anche del contesto in cui vengono utilizzati (Cassazione penale, Sez. V, sentenza 19 luglio 2024, n. 29661).