Subordinazione: la Cassazione stringe sull’onere della prova del dipendente
La Cassazione civile Sezione lavoro, nella recente ordinanza, 7 ottobre 2024, n. 26138, ha fatto applicazione più unica che rara dell’art. 360, primo comma, n. 3 c.p.c., esprimendo il principio per cui, la sussistenza del vincolo di subordinazione non è dimostrata con lo stabile inserimento del lavoratore nell’organizzazione aziendale, essendo necessaria la prova sul concreto atteggiarsi del potere direttivo che deve manifestarsi in ordini specifici, reiterati ed intrinsecamente inerenti alla prestazione lavorativa.