Quando è responsabile il liquidatore verso i creditori sociali insoddisfatti?
Il liquidatore di una società estinta è responsabile nei confronti del creditore sociale rimasto insoddisfatto se quest’ultimo dimostra che nel bilancio finale di liquidazione esisteva una massa attiva sufficiente a soddisfare il credito e che è stata, invece, distribuita ai soci, oppure che la mancanza di attivo è imputabile ad una condotta dolosa o colposa del liquidatore. Così ha stabilito la sentenza del 24 febbraio 2025, n. 2794 del Tribunale di Roma.