Sulla legittimità dell’arresto per l’estradizione verso lo Stato che prevede la pena capitale
Con la sentenza 6 giugno 2024, n. 22945 la VI Sezione della Cassazione penale torna a ribadire, poiché ve n’è sempre necessità, l’impossibilità di privare l’individuo della libertà personale a fini estradizionali qualora lo Stato richiedente stabilisca in astratto, per il reato per cui si procede, la possibilità di applicare la pena di morte.