Liquidazione spese di lite: il giudice non può mai derogare i minimi previsti dal d.m. 55/2014
Con sentenza n. 17613 del 26 giugno 2024 la Cassazione affronta nuovamente una questione delicata emersa dopo le liberalizzazioni delle professioni e, in particolare, l’abrogazione delle tariffe professionali: la liquidazione delle spese legali al di sotto dei minimi stabiliti dai parametri ministeriali. In questa pronuncia, la Suprema Corte, seguendo la sua giurisprudenza più recente, stabilisce che la liquidazione delle spese legali, ai sensi dell’art. 91 c.p.c., pur potendo essere effettuata in modo unitario, non può mai essere inferiore ai minimi previsti dalle tabelle ministeriali.