Navigare tra le clausole statutarie: voto plurimo e voto maggiorato
La legge 5 marzo 2024 n. 21 introduce importanti novità per sostenere la competitività dei capitali, concentrandosi sul voto plurimo e sul voto maggiorato. Questi cambiamenti, frutto di un dibattito sulla proporzionalità del voto (one share one vote), aumentano la flessibilità del sistema societario italiano. La legge modifica l’articolo 2351 c.c., ampliando il numero di voti per le azioni a voto plurimo da tre a dieci, e introduce nuove disposizioni per le società quotate, permettendo un ulteriore voto ogni 12 mesi fino a dieci voti per azione. Queste misure mirano a migliorare il controllo gestionale e la competitività del mercato dei capitali, rispondendo alle esigenze di maggior flessibilità e riduzione degli oneri di quotazione.