È doping equino somministrare al cavallo antiinfiammatori per migliorarne le prestazioni
La Cassazione penale, Sez. III, con la sentenza 19 giugno 2024, n. 24257 torna sul delitto di doping equino, di cui al secondo comma dell’art. 544-ter, c.p., affermando che integra tale fattispecie di reato anche la somministrazione di antiinfiammatori senza che ricorra alcuna finalità terapeutica, al solo fine di condizionare le prestazioni atletiche dell’animale.