Legittima la disciplina prevista per i “liberi sospesi” prima della Cartabia
Con la sentenza 7 novembre 2024, n. 176, la Corte costituzionale ha promosso la disciplina dettata dall’art. 47-ter, comma 1-bis, L. 26 luglio 1975, n. 354, laddove prevede che i condannati con sentenza irrevocabile prima dell’entrata in vigore del D.Lgs. n. 150/2022, per i quali l’esecuzione della pena sia stata sospesa ai sensi dell’art. 656, comma 5, c.p.p. (cd. “liberi sospesi”), non possano beneficiare della detenzione domiciliare introdotta dal citato decreto legislativo quale pena sostitutiva della detenzione breve.