Percosse ai danni della moglie, un solo episodio giustifica l’addebito della separazione
La pronuncia di addebito richiesta da un coniuge in sede di separazione per le violenze perpetrate dall’altro non è esclusa ove sia provato un unico episodio di percosse, trattandosi di condotta idonea a scombinare risolutivamente l’equilibrio della coppia, in quanto lesivo della pari dignità di ogni persona. Lo stabilisce la Cassazione civile, sez. I, ordinanza 16 febbraio 2025, n. 3946.